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Ti farò mia sposa nell'amore!

Nella solennità di Maria Immacolata, 8 dicembre, suor Mhabeni Murry ha pronunciato il suo Si al Signore per tutta la vita.
La celebrazione della professione perpetua si è svolta nella cappella della casa provinciale a Barrckpore - Calcutta (India) alla presenza di numerose sorelle venute dalle comunità vicine per gioire insieme a suor Mhabeni per il traguardo ragggiunto.
Noi tutte preghiamo per lei, perché possa realizzare in pienezza e con gioia quanto oggi ha promesso: vivere per la gloria di Dio e per il bene dei fratelli più poveri, annunciando loro la gioia della salvezza.

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Pronte... per il sì definitivo

Noi, 12 juniores che abbiamo appena terminato i tre mesi di preparazione alla Professione perpetua, desideriamo esprimere il nostro saluto e gratitudine per tutto quello che abbiamo ricevuto durante questo periodo di formazione, tempo forte di grazia, di approfondimento del nostro carisma che ha accresciuto in noi la volontà di seguire Gesù ogni giorno, fino alla fine della nostra vita.
Vogliamo ringraziare anzitutto Dio per la sua grande bontà verso ciascuna di noi che si è rivelata ancora più forte ed intensa in questi mesi.
Ringraziamo la Famiglia religiosa nella persona della Madre generale e ciascuna sorella per l'aiuto, la vicinanza nella preghiera e per l'affetto fraterno.
È stato un periodo tanto prezioso per noi perché ci ha aiutato a preparci al nostro “Si” per sempre al Signore che fra poco diremo.
Il nostro cuore è pieno di gioia e di gratitudin per  l'esperienza bellissima ed indimenticabile che abbiamo vissuto: un intenso rapporto con Dio attraverso i momenti di preghiera, una viva fraternità nell’accoglienza e nella condivisione delle nostre diversità. Infatti, pur nella varietà di culture e di personalità e nelle difficoltà derivanti da questo, ci siamo sentite davvero sorelle che appartengono alla stessa Famiglia e vivono lo stesso carisma di Padre Luigi.
Abbiamo goduto per varie celebrazioni liturgiche vissute nel respiro della Chiesa universale.
Aabbiamo potuto visitare diverse comunità presenti in Italia e sostare nei luoghi delle nostre origini; qui abbiamo sentito molto forte la presenza di Padre Luigi in mezzo a noi che ci dona la forza e il coraggio per continuare a vivere e portare il nostro carisma in tutto il mondo.
Le nostre sorelle ci hanno sempre accolto con gioia e amore e questa è stata una bella testimonianza che ci ha arricchite e fortificate nel nostro senso di appartenenza alla Famiglia religiosa.
Chiediamo ancora  di accompagnarci con la preghiera perché ogni giorno possiamo imparare a vivere da vere figlie di Padre Luigi nella disponibilità alla volontà di Dio.
Vi ricordiamo con gratitudine e affetto. Dio benedica la nostra Famiglia religiosa. Sempre unite nella preghiera. Grazie di cuore.
suor Marcilene, suor Maristela, suor Deepa, suor Mhabeni, suor Suneena, suor Soledad, suor Jovana, suor Michelina, suor Mariagoretti, suor Virginia, suor Immaculata, suor Winifred.


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Grazie, suor Celestina! Grazie, Enzo!

La nostra Famiglia religiosa sta vivendo in questi giorni il mistero della Morte - Risurrezione: benché la nostra fede sia messa a dura prova, lo sguardo al Signore Risorto ci consola e ci dà speranza.
La nostra sorella suor Celestina Brigadoi e l’amico Enzo Agnelli il giorno 29 novembre c. a. hanno perduto la vita in un tragico incidente avvenuto in Bolivia sulla strada verso la città di La Paz, prima di entrare fra le montagne che conducono a Chivimarca, precipitando in un burrone di circa 50 metri, mentre incrociavano un tir che proveniva dalla direzione opposta.
Suor Celestina, nata a Predazzo (TN) nel 1943, da più di 30 anni era una missionaria coraggiosa ed entusiasta del suo servizio, animata da vero spirito di carità. Ha amato con tutta se stessa il popolo andino, in particolare la missione di Chivimarca che ha visto nascere e crescere nel tempo.
Enzo era un volontario, coordinatore della Onlus “Amici della Bolivia” di Verona e assiduo sostenitore delle varie missioni in Bolivia che hanno potuto beneficiare della sua competenza, della sua passione e del suo amore disinteressato. Innumerevoli i suoi viaggi in Bolivia, anche come accompagnatore ‘veterano’ dei giovani volontari.
Offriamo la nostra preghiera di suffragio per suor Celestina e per Enzo che pensiamo già nell’abbraccio misericordioso di Dio, a godere il premio delle loro buone opere.
Ci uniamo con affetto al grande dolore della famiglia di Enzo che ci ha regalato per lunghi anni un amico insostituibile e un testimone della più pura carità verso i poveri. Per la moglie Daniela e la figlia Ilaria chiediamo il conforto e il sostegno della fede che guarisce ogni ferita.
Condividiamo il dolore del distacco anche con i familiari di suor Celestina e siamo fraternamente vicine a loro.
A Sara, la ragazza sopravissuta all'incidente, rivolgiamo anche noi le parole di Mons. Tito Solari:
"Vedi, il Signore ha coronato la vita e l'opera di due missionari autentici, Suor Celestina ed Enzo. Tu invece sei ai primi passi del tuo servizio, ma hai davanti due splendidi testimoni. Loro ti accompagneranno sempre. Affidati a loro e riprendi il cammino con entusiasmo". A lei il nostro grazie e per lei la nostra preghiera.

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A tu per tu con Papa Francesco

Martedì, 15 novembre: una data indimenticabile per suor Marinella che ha ricevuto il dono di incontrare personalmente Papa Francesco.
Ai festeggiamenti per il suo 60° anniversario della professione religiosa mancava ancora questo particolare: poter partecipare all'Eucarestia celebrata dal Papa e ricevere la sua benedizione. E il desiderio - sogno si è realizzato appunto la mattina del 15 novembre.
Accompagnata da suor Adalberta, vicaria generale, suor Marinella dapprima ha potuto 'vedere' la persona di Papa Francesco tutta raccolta nella preghiera, pienamente consapevole del mistero celebrato e della parola annunciata. Ha potuto poi incontrarlo, sereno, semplice e familiare, per qualche minuto: il tempo per presentarsi e dire il motivo della visita, consegnare il biglietto scritto dalla comunità, domandare la benedizione per l'intera Congregazione e per le famiglie di ciascuna sorella.
Pochi attimi, ma che hanno lasciato nel cuore di suor Marinella una soave emozione e un dolce ricordo. E' immensamente grata per questo 'regalo' e lo ricambia con la sua preghiera.


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san luigi scrosoppi

san luigi scrosoppi

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