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  • ONG. "IL SOLE"  Milano  
    30 ragazze   
    Adozioni
    5.460,00 € annue

  • Dal febbraio 2005, quando la guerra era al culmine, le Suore della Provvidenza, in collaborazione con la Congregazione dei Religiosi di S. Vincenzo de' Paoli, nel "Centro Provvidenza" di Bouaké, hanno dato inizio ad un lavoro di "presa in carica" delle ragazze danneggiate dal conflitto armato con l'obiettivo di accoglierle reinserirle nella società e  riunificarle alle loro famiglie.

    La "Fondazione Raoul Follerau" di Parigi, attenta ai bisogni dei più poveri, ha contribuito fino ad oggi con un sostegno importante per il funzionamento ordinario del Centro.
  • Bouake "Centre providence" Personale - centro - ragazze

    Bouake-Centre-providence2

    Dopo il conflitto armato che ha insanguinato ancora una volta la Costa d'Avorio, il contesto sociopolitico di Bouaké è sempre instabile e profondamente violento e ciò crea una situazione di incertezza permanente, soprattetto per i giovani che hanno bisogno di stabilità. La riconciliazione dei cuori e del pensiero sembra un obiettivo ancora lontano
    Le famiglie spesso non sanno come far fronte ai bisogni primari dei figli e talvolta sono costrette ad abbandonare i più piccoli, incoraggiandoli perfino alla prostituzione, semplicemente per ottenere un aiuto finanziario.
    Se da una parte, però, constatiamo l'abbandono dei minori, dall'altra vediamo che, grazie ai nostri interventi, le comunità del quartiere diventano sempre più sensibili alla protezione della gioventù e di conseguenza reagiscono positivamente.

    Da anni la Congregazione gestisce il "Centro Providence", con questi obiettivi:

    Obiettivo generale
    Aiutare le ragazze minori in difficoltà e destabilizzate da un contesto sociale corrotto, a recuperare fiducia e inserirsi poi nelle rispettive famiglie e nella società attraverso un apprendistato o un piccolo commercio che possa dare loro il gusto di vivere e di lavorare.

    Obiettivi specifici
    1)    Frenare e curare la prostituzione giovanile.
    2)    Lavorare per far crescere la responsabilità della autorità, delle comunità e delle strutture sociali.
    3)    Lottare contro la povertà permettendo alle fasce più deboli e svantaggiate (ragazze madri senza alcun sostegno) di poter prendersi in carico.

    Oltre a formare ed avviare le ragazze ad una particolare professione (sarta, parrucchiera, o piccola commerciante), continuiamo la formazione del personale perché possa essere sempre più all'altezza del compito di educatori.

    Con la collaborazione della Associazione S. Zeno di Verona é in corso un progetto di sostentamento al Centro, ma le necessità sono sempre molte. Certe che Provvidenza di Dio non ci lascerà sole, contiamo ancora sull'aiuto di persone generose che desiderano darci una mano perché quest'opera possa continuare a formare giovani capaci di creare una società migliore.

    Situazione attuale del CenBouake-Centre-providence3tro:
     -  6 ragazze hanno terminato la formazione professionale
    ­ - 12 sono al 4° anno di formazione
    ­ - 15 sono alla fine del 3° anno di formazione
     - 11 sono al 2° anno di formazione
    ­ - 27 hanno cominciato il l primo anno
    -  8 sono in formazione di "tresse"
          (pettinature particolari africane)
    - 10 frequentano la scuola elementare e il collegio



  • Il progetto è sovvenzionato dalla CEI e si inserisce nel delicato momento che la Costa d’Avorio sta vivendo, segnato dalle vicissitudini dopo le elezioni presidenziali dell’ottobre 2010, dopo quasi 8 anni di conflitto che hanno diviso (anche geograficamente) il Paese in due parti.

    L’intervento assume quale priorità l’accoglienza e l’orientamento delle giovani affinché possano avere, successivamente, un’opportunità di inserimento nei percorsi formativi e di inserimento nel mondo del lavoro attraverso il tirocinio pratico.

     

  • In questa missione c’è un piccolo ospedale che accoglie e cura le persone affette dal morbo di Burulì.
    Questo terribile male colpisce soprattutto i bambini e si manifesta con piaghe impressionanti che si allargano in continuazione, consumando la pelle e la carne sottostante.
    Sono piaghe dolorose che devono essere curate ogni giorno per mesi e a volte anni. Senza cure il processo porta ad una lenta ed inevitabile morte.

    Vedi anche www.amicipl.it
     icona progetto Progetto Burulì

  • Il progetto ha come obiettivo generale l'accoglienza e la formazione di donne e ragazze per la loro promozione e il loro sviluppo attraverso la pedagogia ispirata allo stile del fondatore (San Luigi Scrosoppi).

    Gli obiettivi sono nel dettaglio:
    1. l'accoglienza di bambine e ragazze dagli 8 ai 17 anni povere, sfollate o no, analfabete o no, per iniziarle alle attività pedagogiche e manuali, e per dar loro un avvenire più degno come donne nella società;
    2. l'educazione e la sensibilizzazione delle ragazze all'igiene personale e dell'ambiente e il loro inserimento alla vita pratica (IVP);
    3. dare alle ragazze e alle mamme la possibilità di istruirsi con l'alfabetizzazione e rendersi autonome con le Attività Generatrici di Reddito (AGR).

    icona-pdf   pdf PROGETTO 6 Foyer Centre Shalom di Yamoussoukro (71 KB)

    Il centro

    La missione delle "Suore della Provvidenza" di Yamoussoukro nello stato della Costa d'Avorio in centro Africa è nata nel 2000. Fin dal loro arrivo le suore si occuparono dell'alfabetizzazione delle donne e il loro inserimento nella società. Dopo la guerra civile del 2002 nasce il progetto di sostegno per "gli sfollati della guerra" e nel 2005 il progetto del "Centre Shalom" diventa un progetto educativo per ragazze svantaggiate, sfollate o meno della guerra.

    Il progetto

    Il progetto ha come obiettivo generale l'accoglienza e la formazione di donne e ragazze per la loro promozione e il loro sviluppo attraverso la pedagogia ispirata allo stile del fondatore (San Luigi Scrosoppi).
    Gli obiettivi sono nel dettaglio:

    1. l'accoglienza di bambine e ragazze dagli 8 ai 17 anni povere, sfollate o no, analfabete o no, per iniziarle alle attività pedagogiche e manuali, e per dar loro un avvenire più degno come donne nella società;
    2. l'educazione e la sensibilizzazione delle ragazze all'igiene personale e dell'ambiente e il loro inserimento alla vita pratica (IVP);
    3. dare alle ragazze e alle mamme la possibilità di istruirsi con l'alfabetizzazione e rendersi autonome con le Attività Generatrici di Reddito (AGR).

    Le attività iniziano alle 7.30, si concludono alle 17.00 e alle 11.30 viene distribuito un pasto. La mattina è dedicata alle attività pedagogiche (ci sono 4 classi in tre livelli d'istruzione) mentre il pomeriggio alle attività manuali (laboratori di ricamo, maglia, cucito e perline colorate). Inoltre si propongono attività ludiche e culturali (teatro, coro, danza classica, moderna e tradizionale…).
    Di rilievo sono le AGR (Attività Generatrici di Reddito) che in questo caso consistono nel produrre e rivendere: candeggina, sapone liquido e sapone in pezzi.
    Fondamentali sono gli incontri organizzati con i genitori e le visite alle famiglie che permettono di conoscere: il contesto socio-culturale in cui vivono le ragazze, le loro reali esigenze e l'effettiva situazione finanziaria famigliare.
    Nell'annata 2007/2008 sono state seguite 80 ragazze delle quali, le più capaci, si sono inserite nel percorso scolastico normale, mentre altre si sono inserite nel mondo del lavoro.

    Il responsabile

    Sr. Veronica

    Il costo

    In accordo con la responsabile, dopo l'analisi della documentazione fornitaci, ci siamo proposti di sostenere un gruppo di 50 ragazze con una quota a persona di 100 €/anno per un totale di 5.000,00 €.
    Si inizierà a finanziare questo progetto a partire da febbraio 2010 con ciclicità di 12 mesi: da febbraio a gennaio dell'anno seguente (essendo febbraio il periodo del nostro viaggio in Africa).

    Vedi anche www.amicidiudine.it
    icona progetto  Progetto 6 - Foyer Centre Shalom di Yamoussoukro
    icona progetto  Centro Shalom

  • Soeurs de la Providence
    Mission Catholique de Nimbò
    B.P. 893
    01 Bouaké
    Côte d’Ivoire
    Tel. 00225-2731631519
    E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Storia e Missione

    1975. La missione è aperta in collaborazione con la diocesi di Gorizia, per un’opera di evangelizzazione, di promozione della donna e della sanità, lavorando dapprima al dispensario urbano e in seguito al lebbrosario di Manikro.
    Durante la guerra civile che ha colpito per vari anni la Nazione, Bouaké diventa una roccaforte della ribellione militare. All’inizio della guerra, nel 2002, le suore devono lasciare la città come tutti gli stranieri e si trasferiscono nella comunità di Yamoussoukro.
    Ma, appena possibile, vi fanno ritorno e aprono, in collaborazione con i Padri di S. Vincenzo de' Paoli, il "Centro Provvidenza" per accogliere e aiutare le ragazze-soldato e quelle che in vari modi hanno subito le conseguenze della guerra civile.
    Oggi nel Centro, che dal 2007 è gestito direttamente dalla Congregazione, sono accolte ragazze non scolarizzate, abbandonate o in situazioni familiari o sociali difficili e/o pericolose e sono aiutate attraverso l’accompagnamento personalizzato, l’apprendimento di un mestiere e il reinserimento nel contesto familiare e sociale.

  • Sœurs de la Providence
    BP 399 Yamoussoukro
    Côte d’Ivoire
    Tel. 00225-27 30 64 08 78
    E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Storia e Missione

    2000. La comunità, trasferita qui dopo 28 anni di presenza a Kossou, si è dedicata fin dall’inizio all’evangelizzazione e all’alfabetizzazione.
    Con lo scoppio della guerra civile, le suore hanno rivolto la propria attenzione verso i rifugiati, occupandosi dei bambini orfani e in difficoltà.
    Oggi il Centro ‘Shalom’ accoglie ragazze analfabete o che hanno dovuto interrompere la scuola. In un percorso triennale di alfabetizzazione, di formazione e di recupero, vengono reinserite in un itinerario scolastico normale e orientate verso l’apprendimento di un mestiere.
    Il Centro sanitario di Kongouanou è situato a circa 30 km di distanza dalla comunità di Yamoussoukro ed è operante dal 1986. È luogo di riferimento per tutta la zona circostante, priva di strutture sanitarie.
    Si occupa principalmente delle malattie della pelle, è dotato di un blocco operatorio per trapianti di pelle, di un servizio di fisioterapia e di altri servizi che lo rendono uno dei migliori centri a livello nazionale.

  • Soeurs de la Providence
    Anonkoua - Kouté
    13 B.P. 972
    Abidjan 13
    Côte d’Ivoire
    Tel. 00225-705255557
    E-mail: srs.providenceanounkouaQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Storia e Missione

    1987: La comunità è stata aperta nel villaggio di Anonkoua-Kouté, alla periferia della Capitale, per un'opera di evangelizzazione e promozione umana delle ragazze.
    Per diversi anni ha funzionato un Centro di Promozione femminile che ha offerto a numerose ragazze un buon livello di preparazione professionale nell'ambito della sartoria.

    Accanto alla formazione delle ragazze, nel 1991le suore hanno dato vita ad un Centro sanitario, gestito in collaborazione con il villaggio, e che nel 2002 ha ottenuto il riconoscimento statale. Ogni giorno vi accede un elevato numero di ammalati (circa 500): il servizio offerto va dalla consultazione/diagnosi, alle analisi e alla cura.

    La guerra civile del 2011 ha distrutto sia il Centro sanitario che quello femminile, lasciando solo i muri, ma le suore sono rientrate dopo alcuni mesi e si sono impegnate nel ripristino degli ambienti e del servizio sanitario, diventato ancor più necessario alla popolazione. Attualmente il Centro è di nuovo fiorente.

    Nel 2022,in sostituzione del Centro femminile, ha preso avvio una Scuola materna, come risposta ad un bisogno emergente per i numerosi bambini del villaggio.


  • La Famiglia religiosa delle Suore della Provvidenza è inviata da Cristo nella Chiesa per continuare nel mondo la sua missione evangelizzatrice attraverso le opere della carità evangelica.

    Dalla terra d'Italia dove è nata (1837) e cresciuta si è allargata ad altre terre.
    Oggi è presente in altri 13 Stati:

    - 1927  Brasile
    - 1929  Uruguay
    - 1973  Costa d'Avorio
    - 1977  India
    - 1980  Bolivia
    - 1985  Togo
    - 1992  Romania
    - 1998  Argentina
    - 2002  Myanmar
    - 2005  Sud Africa
    - 2005  Benin
    - 2011  Thailandia
    - 2022  Filippine