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  • La gente che non ha denaro per pagarsi le visite mediche e i medicinali non ha accesso alla sanità pubblica o privata, pertanto le "Suore della Provvidenza" hanno pensato di andare incontro a questa povera gente aprendo un piccolo ambulatorio "sperimentale" per valutare la risposta della gente ed identificare le tipologie di interventi sanitari necessari in questa zona d'Africa. Alle persone povere le visite mediche e i medicinali sono forniti gratuitamente.

    icona-pdf   pdf PROGETTO 2 Ambulatorio medico di Tissaru (68 KB)

    Il villaggio

    Il villaggio di Tissaru si trova nell'area Centro-Ovest della parrocchia di San Giuseppe di Kandi nello stato del Benin in centro Africa.
    È un grande villaggio tagliato a metà dall'arteria stradale principale che porta a Banikoara e dista 8 km dalla missione delle "Suore della Provvidenza".

    Il progetto

    La gente che non ha denaro per pagarsi le visite mediche e i medicinali non ha accesso alla sanità pubblica o privata, pertanto le "Suore della Provvidenza" hanno pensato di andare incontro a questa povera gente aprendo un piccolo ambulatorio "sperimentale" per valutare la risposta della gente ed identificare le tipologie di interventi sanitari necessari in questa zona d'Africa. Alle persone povere le visite mediche e i medicinali sono forniti gratuitamente.
    L'ambulatorio ha iniziato ad operare da dicembre 2008 aprendo 3 mattine alla settimana ma da aprile 2009 le aperture sono passate a 5 vista la notevole risposta dell'utenza. Ad oggi l'ambulatorio è frequentato mediamente da circa 15 persone al giorno.

    Il responsabile

    Sr. Maria di Lourdes

    Il costo

    È stimato in circa 13.000,00 €.
    Per calcolare il valore del progetto abbiamo stimato, con la responsabile che ha il ruolo di medico, un costo medio a persona per le medicine dell'ordine dei 3,00 € oltre al costo di un infermiere in aiuto della responsabile.
    Pertanto il costo giornaliero per mantenere operativo l'ambulatorio è valutato in circa 50,00 €.
    Si inizierà a finanziare questo progetto a partire da febbraio 2010 con ciclicità di 12 mesi: da febbraio a gennaio dell'anno seguente (essendo febbraio il periodo del nostro viaggio in Africa).

    Vedi anche www.amicidiudine.it

  • Il tenore di vita a Kandi e delle suore è modesto pertanto non sono molto gravose le spese per mantenere aperta e funzionale la struttura con la presenza delle 4 suore. Quello che costa sono gli spostamenti nell'ampio e impervio territorio per raggiungere la gente nei villaggi. Si usa la jeep o la moto e la benzina costa poco sotto l'Euro al litro. Durante il periodo delle piogge le difficoltà crescono vista impraticabilità di molte strade. Pertanto la manutenzione di questi mezzi è all'ordine del giorno.

    icona-pdf   pdf PROGETTO 5 Sostegno alla missione Suore della Provvidenza (55 KB)

    La missione

    La missione delle "Suore della Provvidenza" di Kandi nello stato del Benin in centro Africa è nata nel 2005. Inizialmente la loro sede era una piccola e malandata casa a Kandifo, a 7 km dal centro e quindi dalla chiesa parrocchiale di San Giuseppe nella frazione di Gansosso.
    Negli anni abbiamo lavorato per renderla più abitabile e funzionale, ma dopo alcuni anni di "sperimentazione" per valutare sul campo il possibile ruolo delle suore di San Luigi Scrosoppi è stata aperta la nuova sede vicino alla chiesa parrocchiale di San Giuseppe.
    Durante il nostro soggiorno del febbraio 2009 abbiamo potuto constatare la sobrietà dell'edificio e l'ottima organizzazione degli spazi, l'efficienza del pozzo che avevamo fatto costruire alcuni anni prima e il livello di integrazione nel tessuto sociale della gente testimoniato dal continuo via vai di persone che frequentano la missione.

    Il progetto

    Il tenore di vita a Kandi e delle suore è modesto pertanto non sono molto gravose le spese per mantenere aperta e funzionale la struttura con la presenza delle 4 suore. Quello che costa sono gli spostamenti nell'ampio e impervio territorio per raggiungere la gente nei villaggi. Si usa la jeep o la moto e la benzina costa poco sotto l'Euro al litro. Durante il periodo delle piogge le difficoltà crescono vista impraticabilità di molte strade. Pertanto la manutenzione di questi mezzi è all'ordine del giorno.
    Incredibilmente il clima (durante il gran secco ci sono mesi con 45 °C e meno di 10% d'umidità) è duro anche per i normali utensili ed attrezzature quotidiane che si rompono e si degradano velocemente.
    Quello che non si trova nei semplici negozi di Kandi (che noi troveremmo nei nostri supermercati) bisogna andarlo a comperare a Parakou che dista circa 200 km di pessima strada.
    Se il clima è difficile per le cose figurarsi per le persone. Le visite mediche o eventuali ricoveri si fanno solo presso cliniche private, molti medicinali per noi normali non sono disponibili se non facendoli arrivare apposta, con il dovuto ricarico.
    A tutto questo si aggiungono i numerosi aiuti a persone e famiglie in difficoltà che le suore non rifiutano di dare oltre al loro aiuto morale per conoscere meglio ogni situazione difficile.

    Il responsabile

    Sr. Pierette e le consorelle Sr. Maria di Lourdes, Sr. Elisa e Sr. Matilde

    Il costo

    Assieme alla madre superiora e dopo una nostra attenta analisi della situazione si è concordato di sostenere l'opera della missione con 1.000,00 € mensili (per un totale annuo di 12.000,00 €). Si inizierà a finanziare questo progetto a partire da febbraio 2010 con ciclicità di 12 mesi: da febbraio a gennaio dell'anno seguente (essendo febbraio il periodo del nostro viaggio in Africa).

    Vedi anche www.amicidiudine.it

  • Cinque mattine alla settimana è aperto, presso la canonica, un foyer per sole ragazze. Si svolgono attività di alfabetizzazione, di insegnamento di lavori manuali femminili, di educazione all'igiene personale, di valorizzazione del ruolo della donna… È un'attività per le ragazze che non hanno la possibilità di accedere alla scuola pubblica.

    Il villaggio

    Gansosso è una frazione della città di Kandi nello stato del Benin in centro Africa. Qui si trovano la chiesa parrocchiale di San Giuseppe e la missione delle "Suore della Provvidenza".
    Le persone vivono di piccolo commercio, autofficine meccaniche (per i camion adibiti al trasporto del cotone, per i moto-taxi…), agricoltura (nei campi fuori dalla città) e di allevamento (animali da cortile, capre, pecore…). Diverse persone lavorano presso la grande fabbrica che raccoglie tutto il cotone della regione e fa il primo trattamento prima della spedizione verso Cotonou.

    foto2 foyer-femminile-di-gansosso

    Il progetto

    Cinque mattine alla settimana è aperto, presso la canonica, un foyer per sole ragazze. Si svolgono attività di alfabetizzazione, di insegnamento di lavori manuali femminili, di educazione all'igiene personale, di valorizzazione del ruolo della donna… È una attività per le ragazze che non hanno la possibilità di accedere alla scuola pubblica.
    L'attività per il periodo Febbraio 2009 - Gennaio 2010 è già stata finanziata durante l'ultima visita alla missione (febbraio 2009).

    Il responsabile

    Sr. Elisa e Sr. Matilde


    Il costo

    Assieme alle responsabili è stato stimato un valore del progetto pari a 1.000,00 € che consentirà l'acquisto del materiale e le strumentazioni didattiche, le attrezzature e i prodotti per i lavori manuali.
    Si inizierà a finanziare questo progetto a partire da febbraio 2010 con ciclicità di 12 mesi: da febbraio a gennaio dell'anno seguente (essendo febbraio il periodo del nostro viaggio in Africa).

    Vedi anche www.amicidiudine.it

  • Soeurs de la Providence
    BP 216 KANDI
    Benin
    Tel. 00229/94476666
    E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Storia e Missione

    L’arrivo delle Suore della Provvidenza a Kandi risale al 2005, inserite in una zona di estrema povertà e di primissima evangelizzazione, in cui dominano animasti e musulmani.
    Dopo un periodo iniziale di inculturazione per conoscere ambiente, lingua, usi e costumi, è stato istituito un piccolo dispensario per le prime necessità; un’attività di alfabetizzazione dei moltissimi bambini locali che non possono accedere alle scuole statali; la collaborazione nella catechesi, e l’animazione parrocchiale e liturgia nei villaggi.
    Nel 2010è stato aperto un Centro per la formazione umana delle ragazze e nel 2014 ha preso avvio una casa di accoglienza per le ragazze/studenti lontane dalla città, dando loro così la possibilità di affrontare e terminare la scuola superiore.
    Una nota di particolare rilievo è la concreta e fattiva collaborazione di un gruppo di laici ‘Amici di Udine’ che lungo questi anni hanno donato la scuola a 8 diversi villaggi, più o meno lontani, ciascuna con annessa la mensa e un pozzo: 700 alunni, perciò, oggi possono accedere alla scuola elementare. Le suore hanno la responsabilità della supervisione, in collaborazione con i sacerdoti della parrocchia.


  • La Famiglia religiosa delle Suore della Provvidenza è inviata da Cristo nella Chiesa per continuare nel mondo la sua missione evangelizzatrice attraverso le opere della carità evangelica.

    Dalla terra d'Italia dove è nata (1837) e cresciuta si è allargata ad altre terre.
    Oggi è presente in altri 13 Stati:

    - 1927  Brasile
    - 1929  Uruguay
    - 1973  Costa d'Avorio
    - 1977  India
    - 1980  Bolivia
    - 1985  Togo
    - 1992  Romania
    - 1998  Argentina
    - 2002  Myanmar
    - 2005  Sud Africa
    - 2005  Benin
    - 2011  Thailandia
    - 2022  Filippine